Di Rizzo Anita Larissa, II D
La Romania è una nazione da visitare al più presto perché viene considerata nelle sue piccole città abbastanza povera ma le sue ricchezze naturali e artificiali dicono tutto.
Una particolarità che riguarda la geografia è la sua forma uguale ad un mazzo di fiori capovolto e i rumeni suppongono che sia dovuto alla sua bellezza naturalistica.
Una delle particolarità è che lo stato ha una forma di bouquet al contrario, questo rende i rumeni molto fieri.
Uno dei posti più belli è ovviamente la capitale: Bucarest.
E’ abbastanza lontana da dove abitava mia nonna però l’anno prossimo ci andrò.
E’ una città a parer mio magnifica solo a vederla dalle foto e dal vivo sarà sicuramente stupenda.
Il centro che si può notare dalle foto è pieno di alberi e la cosa che spicca subito è proprio la Sede del Parlamento con di fronte l’acqua che scorre e che arriva in una fontana.
Una città conosciuta per il castello del Conte Dracula con la sua leggenda è Sighisoara dove vado ogni anno per le sue immense sorprese.
Una delle cose che mi hanno più incuriosito è la scalinata di Dracula dove la leggenda racconta che lui saliva e scendeva sempre da lì.
Invece ciò che mi ha lasciato senza parole è la sconvolgente scelta di trasformare la Casa di Dracula in un ristorante. Il ristorante era ben accurato con i minimi dettagli che riguardavano il Conte. Si può notare il ristorante osservando la foto e individuando una infrastruttura gialla.
Sopra c’è la targa del ristorante con scritto: In questa casa è vissuto durante gli anni 1431-1435 il signore delle regioni rumene VLAD DRACULA figlio di Mircea il Vecchio.
Il mio posto preferito però rimarrà sempre uno: Balea Lac.
Già dal nome si può intuire che è un lago: i suoi colori sono splendidi e intorno ci sono le montagne con la strada in cui si può passare e ammirare la bellezza di questo posto attraverso varie posizioni.
Il lago è bello però qualcosa di meraviglioso è il famosissimo Hotel di ghiaccio.
I miei genitori hanno anche dormito per una notte ovviamente con cappotto e scarponi.
Mi hanno assicurato e ne sono certa che è stata una esperienza fantastica.
E’ bello perché il paesaggio di fuori è al verde con l’acqua e l’hotel è circondato dal colore stupendo del ghiaccio. Pensare che hanno creato persino i letti e un tavolino con questa risorsa.
Due anni fa sono stata anche nella Salina in Turda. Vorrei scrivere qualche rigo anche su questo luogo perché è una risorsa importantissima che hanno i rumeni. Dentro è bella però non la consiglio per chi ha le vertigini perché è alta e l’ascensore ha una parte trasparente in cui si vede tutto. Scendendo sempre più giù si arriva al piano in cui c’è solo acqua e le persone buttano una monetina come si fa con la Fontana di Trevi a Roma. Alla fine della giornata, prima di andarcene, io ho seguito una leggenda che dice che chi lecca un po' di sale dalla parete sarà fortunato: non è molto igienico però non fa male tentare per la fortuna o almeno per chi ci crede.
Adesso vi metto qui sotto 4 calamite come ricordo dei luoghi dove siamo stati io e la mia famiglia.

Commenti
Posta un commento