Loki, ottimo inizio

 di Giuseppe Paolo Saggese, classe IID





Dopo un mese e mezzo di vuoto finalmente si torna a parlare di una nuova serie TV Marvel, ossia Loki, sequel diretto degli avvenimenti di Avengers Endgame, com’è stato anche per gli altri prodotti seriali precedenti come “WandaVision” e “The Falcon and the Winter Soldier”.

Le prime due puntate di questa nuova avventura, che sarà di sicuro compensata da molteplici teorie che gireranno sul web, forniscono un primo sguardo rispetto a quello che accadrà e a quello che potrebbe accadere.

Loki parla sostanzialmente di quando il nostro amatissimo dio dell’inganno norreno, fratello adottivo malvagio di Thor, nel 2012, dopo esser stato sconfitto dagli Avengers in “The Avengers” ruba il Tesseract e scappa via.

Questo avvenimento viene visto principalmente dal nostro protagonista e in seguito anche da una nuova entità esistente nei fumetti, che era necessaria da introdurre nel cosiddetto Marvel Cinematic Universe. Si tratta della Time Variance Authority, un'organizzazione al di fuori del tempo che controlla che non si creino le varianti di un determinato personaggio.

Quando si crea una variante - ovvero un avvenimento diverso da quello che dovrebbe accadere nella Sacra Linea Temporale - si genera l’evento Nexus, già introdotto nell’episodio 7 di WandaVision, che porta ad una ramificazione della linea temporale che la TVA deve evitare monitorando il completo flusso del tempo.

Loki, rubando il Tesseract, viene definito come una Variante, facendo intervenire così la Time Variance Autority che lo cattura.

Il dio dell’inganno nella sede dell’organizzazione scopre anche attraverso un video trasmesso dalla mascotte del luogo - ovvero Miss Minutes - che prima della creazione dell’universo esistevano decine e decine di Multiversi. Questi, essendo in guerra tra loro, portarono alla distruzione di tutto. In seguito con l’intervento di tre lucertole aliene giganti, definite come Custodi del tempo, venne creata un’unica linea temporale definita anche come Sacra Linea Temporale, creando contemporaneamente anche la TVA.

Questo concetto è ripetuto e chiarito anche da due nuovi personaggi, fondamentali per lo sviluppo della trama, ovvero Mobius M. Mobius. Uno tra i migliori agenti e analisti dell’agenzia che presto diventerà anche un compagno d’avventura di Loki. E anche la giudice Ravonna Lexus Renslayer, che, fumettisticamente parlando, si collega ad un altro personaggio, che nel 2023 vedremo comparire ufficialmente nel Marvel Cinematic Universe. Parliamo infatti di Kang, il Conquistatore, un viaggiatore temporale proveniente dal trentesimo secolo, venendo anche considerato come nipote di Reed Richards membro dei Fantastici 4.

Nel corso di questi due episodi si viene anche a sapere che c’è un'altra Variante di Loki cattiva, che viaggia tra le linee temporali con lo scopo di distruggere la Time Variance Autority.

Nel secondo episodio, infatti, si viene a sapere che questa Variante è la versione femminile di Loki, chiamata anche Lady Loki.

Loki sembra la serie che promette di più fra le future produzioni Marvel e che potrebbe finalmente mostrarci il Multiverso, entità centrale per la futura saga della Marvel.

Nella serie viene già chiarito che Tom Hiddleston(Loki) e Owen Wilson(Mobius) hanno insieme una chimica pazzesca.

Loki=Voto alle prime due puntate(5-/5).


Loki TRAILER

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