The Falcon and the Winter Soldier. Ritorno alle origini

 di Giuseppe Paolo Saggese, classe ID

Disney+ torna a far capolino con il quinto episodio di The Falcon and the Winter Soldier, la serie targata Marvel Studios disponibile solamente sulla piattaforma di Topolino.

Questo quinto episodio è stato uno dei prodotti della Cultura Pop più chiacchierati del momento per via di un’intervista.

Malcolm Spellman, lo scrittore e produttore, ha dichiarato in un'intervista di poco tempo fa che nell’episodio cinque verrà introdotto un imprevedibile personaggio che vedrebbe bene al fianco di Thor.

C’era molta discussione su Internet perché questo avvenimento era già accaduto per WandaVision, scoprendo poi però che quest'altro personaggio incredibile non sarebbe comparso.

L’hype degli spettatori dopo il quarto episodio era arrivato alle stelle perché c’era molta curiosità nel vedere come le storie di Sam e Bucky sarebbero andate avanti.

La curiosità era trainata anche da un altro fattore: in una foto del set leakkata da SpiderMan 3- No way home, si vede un poster con protagonista la Statua della Libertà che imbraccia lo scudo di Captain America.

Quindi si pensava che con questi ultimi episodi della serie ci si poteva collegare a SpiderMan 3-No way home previsto in uscita nelle sale il 17 dicembre 2021.

La storia di questa serie sembra combaciare anche con quello accaduto qualche mesetto fa con l’arrivo di un nuovo governo in America.

Questa serie quindi in alcuni punti è meravigliosamente metacinematografica.

La puntata precisamente inizia proprio qualche minuto dopo la conclusione della precedente.

La regia torna ad essere molto simile a quella delle puntate precedenti.

La storia comincia con un frustratissimo John Walker che, disperato e carico di vendetta, si reca in un vecchio capannone abbandonato.

Arrivano sul posto anche Sam e Bucky che reclamano lo scudo, ormai sporco di sangue.

Il simbolo dell’America è sporco del sangue di una vittima.

Il nuovo Captain America è molto restio nel ridare lo scudo al duo, anzi decide di scontrarsi con i due Avengers.

Sam e Bucky quindi, durante lo scontro riprendono lo scudo anche se le ali di Falcon sono state danneggiate da John.

Quindi il duo si reca da Joaquin Torres, il militare  aiutante di Sam, a cui vengono date in riparazione le ali dell’eroe.

Questa è una splendida citazione dai fumetti, perché, se non dovreste saperlo, Torres ad un certo punto della storia editoriale, a causa di alcuni esperimenti effettuati da Power Broker, diviene il successore di Flacon ed è per questo che si sta già cominciando a speculare su una possibile eredità data al militare.

A Washington D.C., Walker viene deposto dalla carica di Captain America per via dell’incidente avvenuto in Europa, nella precedente puntata.

Uscito dal tribunale John “incontra” il cameo che stavamo tutti aspettando, ovvero la Contessa Valentina Allegra de Fontaine.

Nei fumetti la Contessa Valentina Allegra de Fontaine, di origini italiane e nata a Roma, è un ex agente dello SHIELD, vecchia fiamma di Nick Fury divenuta una delle Madame Hydra.

La Contessa porge a John questo biglietto in bianco e nero dicendo che si devono incontrare al più presto.

Da questo nasce una teoria che sta circolando su Internet, che vuole Valentina come creatrice dei Thunderbolts, ovvero un gruppo formato da criminali che lavorano per il bene.

Bucky si dirige intanto da Zemo in Sokovia che sta ammirando il memoriale della città.

Il personaggio si vede molto maturato; anzi si fa tranquillamente arrestare dalle Dora Milaje viste nel quarto episodio.

Di sicuro vedremo il ritorno del personaggio o nella prossima e ultima puntata o in qualche altro prodotto targato Marvel Studios.

Sam va da Isaiah Bradley, il primo super soldato di colore visto anche nella seconda puntata.

I due parlano del come l’America di oggi non potrebbe accettare un Captain America afroamericano, ma solamente un bianco con occhi azzurri e capelli biondi.

Il discorso è veramente molto alto.

Il duo si dirige a casa di Sarah, la sorella di Sam per aiutarla con tutto il vicinato a riparare la barca di famiglia.

Ed è qui che assistiamo alle scene da Buddy Movie più belle per ora della serie.

Straordinario soprattutto il lavoro dei due attori che rendono incredibili scene che servono soprattutto ad intrattenere per benino il pubblico.

In seguito assistiamo a come Bucky aiuti Sam a manovrare lo scudo; questo è veramente l’episodio perfetto per una calma prima della tempesta che avverrà nel prossimo episodio.

Mentre a New York i Flag Smashers si alleano con Batroc, il Saltatore, intrappolando in un edificio tutti i senatori mondiali, per impedire che venga votato il movimento di rimpatrio globale.

Batroc, il Saltatore - se non ve lo ricordate - è il mercenario potenziato grazie al siero del supersoldato già visto sia nel primo episodio della serie sia in Captain America- The Winter Soldier.

L’episodio quindi si conclude così con un anticipo su quello che potrà accadere in quello successivo.

Voto=5/5. Fino ad ora il miglior episodio di The Falcon and the Winter Soldier.

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