The Falcon and the Winter Soldier. Captain America and the Winter Soldier.

 di Giuseppe Paolo Saggese, classe ID

The Falcon and the Winter Soldier si è conclusa venerdì 23 aprile con il suo ultimo episodio.

Disney+ ci regala il finale di una serie complessa, piena di tematiche a sfondo razziali, con qualche avvenimento che farà di sicuro scendere la lacrimuccia a chiunque su questa Terra sia debole di cuore.

La serie in questione essendo stata diretta, scritta, interpretata e sceneggiata nei peggiori momenti dell’America è piena di frecciatine utili alla trama sul governo che da qualche mese se ne è andato dalla guida della Nazione.

In questo ultimo episodio finalmente abbiamo un assaggio di cosa potrà accadere in futuro; infatti i fan più accaniti hanno già cominciato a formulare teorie sul futuro di Falcon e del Soldato d’Inverno all’interno della macro trama costituita dal Marvel Cinematic Universe.

Infatti guardando questa serie si può notare come The Falcon and the Winter Soldier sia obiettivamente migliore di WandaVision.

In WandaVision si parlava della depressione per un lutto, invece in questa serie si vede come il Marvel Cinematic Universe non sia solo puro intrattenimento ma anche ragionamento.

The Falcon and the Winter Soldier è veramente coraggiosa perché introduce un Captain America che non è l’uomo bianco, muscoloso, biondo e dagli occhi azzurri ma un semplice militare di colore.

In questo ultimo episodio infatti si vede la potenzialità di un eroe simbolo dell’America di colore.

Quindi l’episodio si intitola “Un mondo, un popolo”, citando ufficialmente il motto dei Flag Smashers, ovvero i villain principali della serie.

La trama ricomincia qualche ora dopo gli avvenimenti dello scorso episodio, i Flag Smashers attaccano il consiglio del GRC.

Falcon e Bucky si ricongiungono dopo l’episodio precedente e con l’aiuto di Sharon Carter, che si è infiltrata nella CIA, entrano nel palazzo.

Ed è qui che Sam/Falcon sfoggia la sua tuta a stelle e strisce molto simile a quella dei fumetti.

Infatti anche nei fumetti a Sam viene consegnato lo scudo di Captain America, diventando in tal senso il nuovo simbolo degli Stati Uniti.

Entrato con la sua tuta alare Sam incontra Batroc, il saltatore, il mercenario che abbiamo visto già nel primo episodio.

Questa è un'altra citazione dai fumetti perché dopo essere diventato Captain America, Sam tra i primi nemici contro cui si scontra c’è proprio Batroc.

Sam quindi stordisce Batroc, facendo fuggire dall’edificio i senatori.

Interviene anche l’esercito che porta via i senatori.

Sharon, intanto, uccide con una bomba a gas uno tra i tanti Flag Smashers.

Bucky quindi va all’attacco cercando di sconfiggere i Flag Smashers che hanno in seguito preso in ostaggio i senatori.

Falcon libera parte degli ostaggi tenuti su un elicottero.

All’attacco scende anche John Walker, che si è forgiato uno scudo fatto di solo alluminio.

Bucky con l’aiuto di Walker salva i senatori dal gruppo di terroristi.

Batroc però torna all’attacco sparando delle bombe fumogene in grado di confondere Falcon, Bucky e John per far fuggire i Flag Smashers.

Il trio riesce a ritrovare i terroristi.

Sharon riesce a ricongiungersi con i protagonisti rivelando solamente a noi spettatori di essere stata per tutto questo tempo Power Broker.

Batroc quindi viene ucciso da Sharon che è sparata da Karli.

Sam ritrova Karli che cerca di parlarle, venendo però uccisa da Sharon per la sua pericolosità.

Bucky, grazie all’aiuto di Walker, arresta gli ultimi Flag Smashers rimasti per poi essere fatti misteriosamente esplodere dal maggiordomo del Barone Zemo, che si trova nel Raft.

Sam ormai diventato Captain America fa un discorso molto importante ai senatori su come l’America lo accetti come nuovo simbolo della nazione.

Afferma anche che milioni di persone nel mondo lo disprezzano solo per il colore della sua pelle.

Bucky quindi decide di prendersi la responsabilità di dire al signor Nakajima, il vecchietto che abbiamo visto nel primo episodio che è stato lui da Soldato d’Inverno ad uccidere a sangue freddo suo figlio.

Sam va a trovare i Bradley, mostrando a loro in un momento veramente toccante che il nostro protagonista ha fatto esporre nella mostra di Captain America anche quella del primo soldato afroamericano, ovvero di Isaiah Bradley. 

John Walker invece diventa ufficialmente, con l’aiuto della Contessa Valentina Allegra De Fontaine, US Agent.

Il governo dà la grazia a Sharon Carter, non sapendo che lei è in realtà Power Broker.

Infine Falcon e Bucky si incontrano festeggiando insieme a Sarah, la sorella di Sam, l’arrivo di un nuovo Captain America.

Poche ore dopo il rilancio di questo ultimo episodio, la Marvel e la Disney in persona hanno annunciato che è in lavorazione Captain America 4, con Sam Wilson/Falcon come protagonista.

Il film sarà scritto dallo showrunner della serie, ovvero Malcolm Spellman, come se fosse un sequel diretto di The Falcon and the Winter Soldier.

Voto all’episodio=5/5. Questa serie si è conclusa nel miglior modo possibile. Questo viaggio durato 6 settimane è stato meraviglioso.

Voto generale alla serie=The Falcon and the Winter Soldier è fino ad ora la migliore serie targata dalla Marvel in generale.



https://youtu.be/9PeqWzoSGd0

https://youtu.be/dmnxU17AVhU

https://youtu.be/JqaTIdWHuoA


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