Stranger Things, in arrivo la quarta stagione

 di Federico Fierro e Morana Perna, classe ID



Stranger Things è una serie tv originaria di Netflix, di genere fantascientifico, creata dai fratelli Duffer. È ambientata negli anni '80 nella città di Hawkins, ed è composta da tre stagioni, con in tutto venticinque episodi. Secondo noi è ricca di effetti speciali, immancabili colpi di scena e ogni ruolo è azzeccato all’attore che lo interpreta. Nella prima stagione iniziamo a conoscere i protagonisti, cioè quattro ragazzini all'incirca dell’età di dodici anni. Questi “quasi adolescenti” sono: Will, Dustin, Mike e Lucas. Gli amici si ritrovano in un bosco a causa di una tragedia accaduta, e si imbattono in una giovinetta, di nome Undici, che fugge da un ospedale in cui veniva utilizzata come un esperimento a causa dei suoi superpoteri. Ricordiamoci, inoltre, che tutti gli avvenimenti della vicenda sono collegati al Sottosopra, o meglio un mondo parallelo caratterizzato da strane creature. Ci trasferiamo nella seconda stagione, dove, oltre all’arrivo di nuovi personaggi, accadono molte avventure. C'è il cosiddetto ”cattivo”, chiamato così dalla ragazza, che tenta di catturare nuovamente Undici. In più, l’orfana scopre di avere una sorella di nome Kali che successivamente l’aiuta ad alimentare le proprie capacità. Per concludere, la nostra stagione preferita è la terza dove si formano nuove coppie, e il mostro si estende sempre di più con lo scopo di uccidere tutti. Si introducono anche dei russi malvagi con piani dannosi. Siamo molto appassionati a questa serie, anche perché ci riporta con un balzo indietro nel tempo. Ci siamo limitati a presentarla, altrimenti avremmo spoilerato tutto. Tra poco uscirà anche la quarta stagione, quindi consigliamo di vederla soprattutto ai fanatici dei film d’epoca oppure a tutti coloro ai quali piace la fantasia e anche un po' l’horror.

Commenti

  1. Bravi, precisi ed eccellenti narratori, mi avete suscitato curiosità e voglia di andare a vedere questa serie TV.

    RispondiElimina

Posta un commento