Un pensiero per Michele

 di Federica De Genua, classe ID

Michele, un ragazzo di 15 anni di Montella, è deceduto a causa di una grave caduta dalla sua bicicletta.

Michele è caduto martedì 22 dicembre, quando, passando per via Fratelli Pascale ha incontrato un cane lungo la discesa e, per evitarlo, ha fatto una manovra, cadendo con la testa sull’asfalto. Quella sera, verso le 19:00, stavo ritornando a Montella da Lioni con i miei genitori dopo un primo shopping natalizio; arrivati in paese, ci stavamo recando al supermercato per via San Mauro e, allo sbocco della strada, mia madre ha visto una bici piegata in due sull’asfalto e delle macchine ferme in strada. Subito ha pensato all’incidente di qualche bambino, ma credeva che non fosse nulla di grave in quanto i soccorsi non c’erano. Invece, qualcosa di grave era realmente accaduto: non un bambino ma un ragazzo era stato poco prima trasportato con urgenza all’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. Il ragazzo, Michele, è entrato subito in coma per 5 giorni. Tutta la comunità sperava in un miracolo di Natale, e, anche io, la sera della vigilia di Natale ho acceso una candela in segno di speranza. Purtroppo il 27 dicembre Michele è morto. Mercoledì 30 dicembre si sono svolti i suoi funerali: davanti alla chiesa molte persone attendevano l’arrivo della sua salma nonostante la pioggia e, all’uscita, palloncini bianchi sono volati in cielo in segno di purezza, come la sua bara bianca. Anche all’interno la chiesa era ricolma di persone. Mio padre ha potuto osservare la commozione di tutti coloro che hanno partecipato poiché, come volontario della protezione civile, ha aiutato a mantenere la sicurezza in chiesa. Invece, io e mia madre abbiamo seguito la funzione in diretta sul canale di Montella. Ho provato molto dispiacere perché, anche se non lo conoscevo, era un ragazzo molto giovane che, come tutti noi, aveva molta voglia di  vivere. Adesso spero che Michele possa riposare sopra le nuvole proprio come quelle che il suo papà ha realizzato per me nella mia cameretta. Ciao Michele.