Un dizionario tutto nuovo

di Vittoria Branca e Raffaella Caldarone, IIID



Un vocabolario all’altezza di Oxford quello del 2020. In questo periodo di
pandemia abbiamo scoperto nuove parole senza rendercene conto e non ci
saremmo mai immaginati di cominciarle ad usare quotidianamente. Ma
quali sono e cosa significano? Partiamo dalla parola più temuta:
LOCKDOWN. Letteralmente vuol dire confinamento. E’ un protocollo di
emergenza che impone restrizioni alla libera circolazione delle persone per
ragioni che possono variare. Questa parola della sezione L la conosciamo
bene perché ci ha toccato personalmente. Il primo paziente che contrae la
malattia: questa è la definizione di PAZIENTE 0. Ma sapevate che questo
termine ha anche un senso figurato? Ebbene sì, se non lo sapevate
definisce chi per primo esercita un’influenza negativa su altri. Fino a
qualche tempo fa, il verbo TAMPONARE si usava per riferirsi agli urti
contro veicoli che si trovano davanti. D’ora in poi significherà anche
sottoporre a esame diagnostico tramite tampone, il famoso tampone che
verifica la nostra positività o negatività. E invece, chi aveva mai sentito
parlare di SMARTWORKING e DAD? Il termine Smartworking, in
italiano lavoro intelligente, è un accordo tra datore di lavoro e dipendente
che consiste nel lavorare da casa mediante l’uso di mezzi tecnologici, quali
computer, telefono-cellulare ecc… DAD, sigla di DIDATTICA A
DISTANZA. Avviene senza la presenza fisica degli insegnanti e degli studenti,
usando strumenti online. Si contrappone a didattica in presenza. Un’altra
espressione che ci ha segnato e ricorderemo sempre è
DISTANZIAMENTO SOCIALE. E’ l’insieme delle misure necessarie a
contenere la diffusione del virus, per esempio isolamento domestico,
chiusura delle scuole, divieto degli assembramenti ecc…Simbolo di questa
pandemia è la MASCHERINA, ormai la indossa tutto il mondo. E’ una
piccola maschera di seta o velluto che copre naso e bocca e serve a
proteggersi da smog, polvere ma in questo caso dal virus. Non molti
conoscono la differenza tra EPIDEMIA e PANDEMIA, e spesso si pensa
che si riferiscano alla stessa cosa. Con il termine epidemia si intende la
diffusione di una malattia infettiva limitata nello spazio e nel tempo.
Invece con pandemia si intende la diffusione della malattia in più
continenti e vaste aree del mondo. Vi sfidiamo a spiegare il significato di
questo termine: MOLECOLA KILLER. Non è una parola molto
conosciuta. Nel linguaggio giornalistico, è una molecola presente in natura
oppure ottenuta in laboratorio che contiene sostanze in grado di aggredire
cellule patogene o virus. Il COVID-19 è il nome della malattia di cui si è
tanto parlato nell’appena concluso 2020. Il termine è stato creato
dall’OMS. È l’acronimo di CORONA (Co), VIRUS (Vi), DISEASE (D).
19 è l’anno di identificazione del virus. È interessante imparare parole
nuove, anche in un periodo come questo. Speriamo che questo dizionario
non si debba usare più e che tutto torni alla tanto attesa normalità.

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