E' arrivata la Befana!

di Giuseppina Fioravanti, classe ID




Questa notte la befana è arrivata anche nella mia stalla. Non ha portato nè cenere e nè carbone, bensì una nuova e splendida vitellina. Come avevo detto nel primo articolo che ho pubblicato “Ultimi scorci di un caldo autunno”, le mucche che si trovavano al pascolo, ora sono tutte nella stalla.


Alcune di loro, dopo nove mesi di attesa,( proprio come quando si aspetta un bambino), hanno iniziato a partorire i loro vitellini.

Quando una nostra mucca è pronta per partorire, il mio papà non la lascia sola, perchè potrebbe avere bisogno di aiuto.

Diciamo che per chi non ha mai assistito alla nascita di un vitellino, può sembrare impressionante.Però vi posso assicurare che è molto emozionante.

Quando è nato il vitellino o la vitellina, papà lo porta davanti alla mamma per fare in modo che lei possa leccarlo ed asciugarlo dal liquido amniotico (termine che mi ha detto mamma).

Questa nella foto è la mia vitellina a cui ho dato il nome di Puppunella.

Come ho detto nell’altro articolo, il nome viene dato ai nuovi nati quando sono cresciuti. Per lei c’è stata un’eccezione, visto che è mia.

A differenza delle mucche Podoliche, cioè quelle che stanno sempre fuori al pascolo di montagna e allattano i loro vitellini fino a farli diventare grandi, papà non li fa allattare con la mamma, ma diamo loro il biberon. Perchè una parte del latte della mucca lo prendiamo noi per trasformarlo. Il primo latte che prendono si chiama “colostro”. E’ molto denso, giallo e appiccicoso, un po brutto a vedersi, però fa molto bene al vitellino.

I vitellini fino all’età di 3 mesi mangiano solo latte, iniziano un pò alla volta a mangiare il fieno e il mangime per lo svezzamento.

Accudire i vitellini e le loro mamme è un lavoro impegnativo. Però a me rilassa molto e mi diverto a dare loro il biberon.


Questa è la mia vitellina vista da vicino, adesso ha quindici giorni. I vitellini vengono iscritti all’anagrafe bovina, proprio come noi bambini veniamo registrati al Comune dopo la nascita. Alle orecchie verrà messo il marchio auricolare con il  numero di registrazione (un grande bottone giallo che funge da orecchino). Il nome che ho scelto per la mia vitellina, è il nomignolo con cui mi chiama papà quando scherza con me. “PUPPUNELLA”.



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