di Raffaella Caldarone, classe IIID
La fama di questo romanzo è nota a tutti. Grandi e
piccini, alla fine fanno i conti con la verità di questo avvincente e
affascinante racconto, parte della storia e letteratura italiana: I PROMESSI
SPOSI. Si può dire che anche l’autore di
questa storia, che ha conquistato per secoli milioni di italiani e non solo,
abbia goduto di una fama unica, eccellente: Alessandro Manzoni.
Questo romanzo, però, prima di arrivare ad essere uno
dei capolavori più completi e grandiosi della letteratura italiana, ha subito
una serie di trasformazioni e di lavori che hanno dato davvero tante
soddisfazioni.
Partiamo dalla trama, che ci fa capire quanto questa
storia sia unica nel suo genere. Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, i due
promessi sposi, sono due popolani che desiderano sposarsi. Purtroppo la loro felicità
è ostacolata da un malavitoso del loro piccolo paesino, che invaghitosi della
giovane sposa, fa di tutto per evitare il matrimonio tra i due. Da qui partono
una serie di avventure e peripezie, che si intrecciano con la società del ‘600,
dalle mille facce. Ciò rende I promessi sposi un romanzo storico: una vera
ricostruzione del 1600, dalla rivolta di San Martino (assalto ai forni) al
dolore dell’ondata di peste. Il tutto è tenuto insieme da un filo logico, la
DIVINA PROVVIDENZA, secondo la quale ogni dolore e ogni pena ha un senso e solo Dio con la sua misericordia riesce a salvarci. All’interno della storia,
man mano si possono conoscere personaggi, molto diversi tra loro, alcuni
veramente esistiti, altri frutto della fantasia dell’autore.
In sostituzione alle solite principesse risvegliate
dai soliti baci è perfetto: questo romanzo rispecchia la vita, nei suoi dolori,
nei suoi difetti, nelle sue virtù.
Profondo, doloroso, a volte divertente, a questo
romanzo non manca nulla. Solo l’interpretazione di ognuno di noi, che
leggendolo, soggettivamente, riesce a captare il fascino di questa storia.
Possiamo trarne una morale, che ci aiuta nella vita reale e che, con l’esempio
di una società di un’altra epoca, ci farà superare questo periodo, che è
destinato a finire su un librone impolverato sul quale troviamo, a caratteri
giganteschi, il titolo: STORIA DELL’UMANITA’.
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